LA CURA DEL DONO

LA CURA DEL DONO

Premi della Regione Lombardia per il CFP della Scuola d’Arte A. Fantoni

 

Donare è Diventare una Stella per chi è ancora quiNon gettare la speranzaCompletare un desiderioAccendere una speranzaSuonare bene diffondendo un messaggio positivo.

Donare è questo nei lavori degli allievi della classe 5^ Grafica per i Servizi Commerciali del Centro di Formazione (CFP) della Scuola d’Arte Andrea Fantoni, presentati per il concorso La cura del Dono indetto dalla Regione Lombardia.

La richiesta era quella di presentare un progetto per la realizzazione di una campagna pubblicitaria.

Motore dell’iniziativa l’intento di promuovere, all’interno delle scuole, la cultura della donazione di organi e tessuticoinvolgendo attivamente la popolazione studentesca e stimolando occasioni di riflessione e confronto su un tema tanto delicato quanto essenziale.

 

IL CONCORSO

I partecipanti, utilizzando le competenze acquisite nel percorso scolastico, hanno saputo affrontare con serietà e sensibilità il tema proposto, progettando una campagna pubblicitaria dedicata sia alla comunicazione cartacea che ai canali digitali e social.

Il concorso intendeva sensibilizzare i giovani sull’importanza della donazione, anche in relazione alla scelta espressa in occasione del rinnovo della carta d’identità. L’iniziativa si è posta inoltre come strumento di divulgazione di informazioni fondamentali riguardo ai processi di donazione e trapianto, alla normativa vigente, alle modalità per esprimere la propria volontà di diventare donatori, all’uso di un linguaggio corretto e rispettoso, e alla natura gratuita e di pubblica utilità di questo servizio garantito dal Servizio Sanitario Nazionale.

«Si trattato – spiega il Mirko Rossi, docente di Comunicazione e Tecnica Professionale –di un’esperienza dal forte valore formativo e strategico, che ha coinvolto non solo gli studenti ma anche le loro famiglie, contribuendo alla crescita della consapevolezza civica e della responsabilità sociale».

La classe, accompagnata dalla coordinatrice Agnese Tartari e proprio dal prof. Mirko Rossi, ha ritirato il secondo e terzo premio presso la sede della Regione Lombardia martedì 14 aprile.

Premiati i lavori

Diventa una stella di Elisa Mazzoleni, Sara Turtora e Alessandro Cucchi e Non gettare la speranza di Rachele Piacentini, Daniel Gualandris e Giulia Belloni.

Gli autori del primo progetto così spiegano il loro lavoro: «Al tema della vita abbiamo affiancato quello del gesto d’amore che può donare nuova vita. Il target di riferimento sono i giovani e gli adolescenti, da qui la scelta di una grafica che attiri la loro attenzione attraverso messaggi simbolici. Gli organi del cuore, dei polmoni e del fegato sono visibili in una costellazione di stelle. Attenzione è stata data alla parte testuale che si collega all’immagine».

Il gruppo Gualandris, Belloni, Piacentini invece illustra così il proprio progetto: «Un disegno in stile infantile sollecita il tema della purezza, lo stesso valore alla base di un dono. Da sfondo fa un foglio accartocciato a richiamare la possibilità di non buttare organi e vita».

 

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