Un incontro tra generazioni quello tra gli allievi del nostro Centro di Formazione Professionale dell’indirizzo Grafica & Impermedia e l’Associazione Bergamasca Bridge. Obiettivo della collaborazione il rinnovamento della comunicazione della storica associazione bergamasca.
Il progetto
Si è trattato di un progetto articolato, che ha coinvolto la 2C OG e la 4A TG per trovare una chiave di dialogo moderna con il pubblico e i potenziali nuovi appassionati.
Il Bridge è uno sport della mente e l’ASD Bergamasca Bridge è affiliata al CONI. È l’associazione più antica della Provincia, quella con il più alto numero di soci e di allievi (seguiti da tre istruttori federali) :«La sede – spiega Laura Tidone dell’Associazione – è in via dei Cappuccini 13 e siamo contattabili al un numero di telefono 335 842 0381».
L’iniziativa si colloca nelle numerose esperienze: «Nostro obiettivo – dice il direttore del CFP Fantoni Mario Bossi – è da sempre favorire la crescita culturale e professionale dei nostri ragazzi. Operare su beni e committenze reali, spesso al fianco di professionisti, è proprio una delle caratteristiche qualificanti del Corso di studio».
Grafica e comunicazione
Il lavoro ha coinvolto i ragazzi della 2C OG, suddivisi in cinque gruppi, che hanno simulato tutte le attività di uno studio di comunicazione.
Come risultato, hanno curato il restyling del volantino, la realizzazione delle cover tematiche sulla base degli eventi di spicco organizzati dall’Associazione, i loro gadgets, i contenuti dei canali social e un creativo mazzo di carte che riprende i temi studenteschi della Scuola D’Arte Andrea Fantoni.
«Si è trattato di un lavoro – spiegano i docenti Gaia Carrier Ragazzi e Gabriele Gregis – che ha preso il via da una scrupolosa ricerca visiva e concettuale di quello che è il mondo delle carte e del Bridge, in particolare come sport e come cultura. Gli studenti hanno poi analizzato le problematiche del lavoro identificando i punti critici ed elaborando in modo personale i lavori».
Il sito
Gli studenti della 4 ATG (divisi in 4 gruppi) hanno invece realizzato il nuovo sito, sia nella struttura logica, che nell’aspetto grafico. Quattro le proposte fatte all’Associazione e poi tutti hanno lavorato per la finalizzazione di quella selezionata.
«Gli studenti – spiega Fabrizio Parodi, docente dell’area tecnica, insieme a Alexis Prota e Gabriele Gregis – hanno proposto una nuova organizzazione dei contenuti in modo da rendere più facile la navigazione all’interno dello stesso.
Successivamente è stato proposto un layout che tenesse conto della nuova struttura e della necessità di rendere l’accesso alle informazioni più immediato e facile».
