FIGMA – PROTOTIPI WEB E APPLICAZIONI MOBILE

FIGMA – PROTOTIPI WEB E APPLICAZIONI MOBILE

GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori)

CORSO “REALIZZAZIONE PROTOTIPI WEB PER SITI E APPLICAZIONI MOBILE” - FIGMA

durata 40 ore

Il corso ha l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti fondamentali inerenti la figura professionala di Digital media specialist (Specialista di applicazioni web e multimediali). Lo specialista di applicazioni web definisce l’architettura dei siti e le caratteristiche di navigazione e di interfaccia utente, impostando e codificando applicazioni multimediali e website per ottimizzare la presentazione delle informazioni, inclusi i messaggi di marketing. Fornisce supporto all’attivazione dei servizi e alla loro erogazione.

Particolare attenzione è dedicata alla formazione di abilità e conoscenze riguardanti:

Fondamenti di Figma

Lavorare con i frame e le pagine

  • Uso dei Frame: i frame come contenitori per gli elementi di design e loro utilizzo per rappresentare schermi, componenti e altri gruppi di elementi. L’importanza delle griglie e dei layout per organizzare gli elementi all’interno dei frame.
  • Navigazione e Organizzazione delle Pagine: l’importanza di organizzare il lavoro in pagine multiple per mantenere separati i diversi aspetti di un progetto (ad es. wireframes, design finale, prototipi).

Stili e Componenti

  • Gestione degli Stili: come creare, applicare e modificare stili globali per colori, tipografia, effetti e layout.
  • Utilizzo dei Componenti e delle Varianti: Guida alla creazione di componenti riutilizzabili (es. pulsanti, schede) e all’uso delle varianti per gestire diverse stati o versioni di un componente.


Prototipazione

  • Basi della Prototipazione: Introduzione ai principi della prototipazione in Figma, come creare flussi utente interattivi collegando frame con hotspots e transizioni.
  • Preview e Test dei Prototipi: utilizzo del modo presentazione per testare e condividere i prototipi, simulando l’esperienza dell’utente finale.

 

Realizzazione di Prototipi Interattivi

Interazioni avanzate

  • Dettagli sulle Interazioni: Esplorare interazioni più complesse come i trigger basati sull’hover, il click, mentre si preme, e gli eventi di scorrimento. Creazione di esperienze utente più ricche e immersive.
  • Stati dei Componenti: gli stati dei componenti (es. attivo, disabilitato, hover) per creare prototipi dinamici che rispondono alle azioni degli utenti.

 

Smart Animate e altre animazioni

  • Smart Animate: esempi di come utilizzare Smart Animate per transizioni di elementi, cambiamenti di layout, e altro.

 

Creazione di un prototipo interattivo completo

  • Progetto Pratico: realizzazione di un progetto pratico in cui verrà applicato quanto appreso per creare un prototipo interattivo completo. Questo progetto potrà simulare un’applicazione reale o un sito web, consentendo agli studenti di esercitarsi nell’utilizzo di interazioni avanzate, animazioni e nella risoluzione di problemi di design.

Abilità e conoscenze trattate nel corso:

  • Applicazioni web e elementi di webdesign
  • Ideazione di un progetto grafico multicanale
  • Principi di accessibilità e usabilità web
  • Applicare tecniche di progettazione grafica
  • Aspetti generali della produzione multimediale
  • Utilizzare software di elaborazione immagini,
  • Grafica vettoriale e impaginazione

UTENZA DI RIFERIMENTO

giovani under 30 disoccupati

Per ogni iscritto al corso è previsto anche un pacchetto di ore di consulenza individuale per Servizi di accompagnamento al lavoro (orientamento specialistico, bilancio competenze, ricerca offerte di lavoro, preparazione CV, portfolio, colloqui di selezione, ecc.)

Il corso è gratuito per i partecipanti

Finanziato da Regione Lombardia attraverso il programma nazionale GOL nell'ambito del PNRR

Tel.: 035-247485 – Ufficio Lavoro (digitare “4” alla risposta del centralino)

LA SCUOLA

NEWS & EVENTI

RICONSEGNA TELA CIFRONDI

Torna a “casa”, nella Parrocchia di San Martino Vescovo di Cenate Sotto, dopo un lungo e complesso restauro la tela L’Immacolata concezione di Antonio Cifrondi (XVII sec.) grazie al lavoro degli allievi del corso post diploma di Tecnico per il Restauro della Scuola d’Arte Andrea Fantoni.

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